Ti sei accorto che chi ha successo nella vita ha inevitabilmente una grande forza di volontà?
Sarebbe giusto definire con il termine di successo, chi fa succedere le cose?
Supponi semplicemente per un momento di avere una grande forza di volontà, quanto credi dovresti aspettare per raggiungere solo alcuni degli obiettivi che desideri da tempo?
Devo confessarti che sono arrivato alle conclusioni che leggerai fra poco dopo i 47 anni di vita….ma sono convinto che non sia mai troppo tardi per imparare. La parola successo è generica, puoi intendere una famiglia felice, una carriera soddisfacente, una salute di ferro, la sicurezza economica, la libertà di dedicarti alle proprie passioni….chi più ne ha ne metta. Gli psicologi che studiano le persone di successo s’imbattono costantemente in due elementi: l’intelligenza e l’autocontrollo.
Allo stato attuale i ricercatori non sono in grado di aumentare il livello di intelligenza, ma hanno scoperto che si può migliorare il controllo di sè stessi. La forza di volontà (autocontrollo) consente di migliorare noi stessi e la nostra società in maniera micro e macroscopica. Vediamo cosa ha scoperto il professore Roy F. Baumesteir sulla forza di volontà:
- può dare la motivazione ad andare avanti;
- le persone perdono il controllo quando si esaurisce la loro forza di volontà;
- questa energia mentale è alimentata dal glucosio presente nel flusso sanguigno;
- è come un muscolo che da un lato si affatica con l’uso eccessivo, ma dall’altro si irrobustisce con l’allenamento costante;
Le scienze sociali e la psicologia si sono rese conto che buona parte dei principali problemi personali e sociali deriva dalla mancanza di autocontrollo: shopping compulsivo, impulsi violenti, scarsi risultati scolastici, procrastinazione sul lavoro, abuso di alcolici e di stupefacenti, disturbi dell’alimentazione, mancanza di esercizio fisico, ansia cronica..con tutte le relative conseguenze sulla propria vita.
E tu che stai leggendo, a che livello potresti definire la tua forza di volontà? Riflettici per un istante.
Oggigiorno siamo tutti sopraffatti da una quantità enorme di tentazioni incessanti. Anche se arrivi fisicamente al lavoro puntuale, la tua mente può evadere in qualsiasi istante grazie al computer o al telefono. Puoi rimandare qualsiasi compito controllando la posta elettronica o Facebook, navigando in rete o facendo un videogioco. Troppe tentazioni e distrazioni che esauriscono la forza di volontà.
Uno studio ha rivelato che l’impulso a cui si cerca di resistere più frequentemente è quello di mangiare, seguito da quello di dormine e poi dal desiderio di distrarsi (computer, Social..)
IL DECLINO DELLA VOLONTA’
Il concetto ottocentesco di “formazione del carattere” è passato di moda da un pezzo. Nel novecento l’interesse per la forza di volontà era scemato in parte per la reazione agli eccessi vittoriani e in parte a causa dei cambiamenti economici e delle due guerre mondiali. Gli intellettuali propagandavano una visione della vita più rilassata sia in America sia in buona parte dell’Europa occidentale. Il progresso tecnologico aveva reso più accessibili i beni materiali e migliorato il livello di benessere generale, per cui alimentare i consumi era diventato vitale per l’economia e, a tale scopo, ci si cominciò ad affidare a strumenti pubblicitari nuovi e sofisticati che sollecitavano all’acquisto immediato. L’indebolimento della forza di volontà ha portato l’umanità ad essere un ottimo consumatore compulsivo con alte possibilità di nevrosi ed insoddisfazione.
La vita quotidiana è un attacco continuo alla nostra forza di volontà, ecco perchè è bene conoscerla ed allenarla in modo consapevole ed intelligente.
LA FORZA DI VOLONTA’ TI RENDE UNA PERSONA DI SUCCESSO?
Lo psicologo austriaco Walter Mischel, allo scopo di studiare in che modo un bambino impara a rinunciare alla gratificazione immediata, aveva escogitato un sistema nuovo e creativo per osservare tale processo nei bambini di 4 anni. I ricercatori accompagnavano i bambini, uno alla volta, in una stanza dove mostravano loro una caramella e facevano loro una proposta prima di lasciarli da soli. I bambini potevano mangiare la caramella quando volevano, ma se avessero resistito fino al ritorno del ricercatore avrebbero ricevuto altre due o tre caramelle. Alcuni mangiavano subito la caramella, altri cercavano di resistere ma non ci riuscivano, ma certi bambini riuscivano ad aspettare la ricompensa maggiore per tutto il quarto d’ora necessario. Avevano più successo quelli che trovavano il modo di distrarsi, il che, all’epoca dell’esperimento negli anni Sessanta, era sembrata una scoperta abbastanza interessante.
Clicca qui per vedere l’esperimento delle caramelle.
Tuttavia, molto più avanti Mischel aveva capito qualcosa di diverso grazie a un colpo di fortuna. Poichè sua figlia frequentava la stessa scuola dove si era svolto l’esperimento della caramella, per parecchio tempo Mischel aveva avuto modo di sentire i discorsi della bambina a proposito dei suoi compagni di scuola. Così aveva notato che i bambini che non erano stati capaci di aspettare sembravano più propensi a cacciarsi nei guai sia a scuola sia nella vita. Per capire se ci fosse veramente una connessione, Mischel e i suoi colleghi avevano rintracciato centinaia di soggetti dell’esperimento e scoperto che coloro che avevano dimostrato maggiore forza di volontà all’età di quattro anni in seguito avevano ottenuto voti e risultati migliori, erano i più apprezzati dai compagni e dagli insegnanti, in età adulta percepivano retribuzioni superiori, avevano un indice di massa corporea inferiore, tendevano a non ingrassare con il passare degli anni e sembravano meno inclini all’uso degli stupefacenti.
INTELLIGENZA e FORZA DI VOLONTA’
Il cervello umano si distingue per la presenza di lobi frontali ampi e complessi, che sono la causa di quello che a lungo è stato considerato il vantaggio evolutivo cruciale: l’intelligenza per risolvere problemi ambientali. E’ abbastanza logico, dopotutto, che un animale intelligente sia in grado di sopravvivere e di riprodursi meglio di un animale ottuso.
Gli studiosi con il tempo hanno concluso che il cervello non si è ingrandito per affrontare l’ambiente fisico, ma per uno scopo ancora più cruciale per la sopravvivenza: la vita sociale.
Gli esseri umani sono i primati dotati dei lobi frontali più ampi perchè fanno parte dei gruppi sociali più numerosi e, apparentemente, è per questo che hanno maggiormente bisogno dell’autocontrollo. Se il gruppo non ci accettava, sarebbe stata dura sopravvivere da soli.
COME ALLENARE LA FORZA DI VOLONTA’ o AUTOCONTROLLO
Il primo passo è stabilire un obiettivo. Facciamo l’esempio di andare in palestra due volte a settimana. 🙂
Sapendo che l’autocontrollo è influenzato dagli zuccheri nel flusso sanguigno, seguire un’alimentazione bilanciata può decisamente aiutarti. Ricordati che i tuoi livelli di energia fisica determinano anche quelli dell’energia mentale che alimenterà il muscolo della forza di volontà.
La forza di volontà aumenta ogni volta che fai qualcosa al di fuori delle tue abitudini. Gratificati quando lo fai per mantenere alta l’energia motivazionale interiore.
Meglio cominciare con obiettivi ‘piccoli’ per non esaurire il ‘muscolo’ della volontà. In seguito sarà più facile indirizzarsi verso mete più ambiziose.
Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile.
E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile.
San Francesco d’Assisi
Abbiamo moltissimi esempi di persone straordinarie che hanno cambiato la loro vita e quella di milioni di persone grazie alla forza di volontà. Chi ha una fede spirituale, sa che la Volontà è una qualità dell’anima, perchè quando si accede ad essa accadono veri e propri miracoli.
Un altro esempio che ho trovato utile per allenare la forza di volontà è arrivato leggendo il libro FATTI IL LETTO! tratto da un discorso dell’ex ammiraglio William H. McRaven che incoraggia a fare il letto appena svegli, perchè questo crea nel cervello una sensazione di orgoglio per il compito portato a termine e incoraggerà a concluderne un altro, e poi un altro ancora. Sottolineando che nella vita le piccole cose contano, perchè se non si sanno fare le piccole cose, non ne faremo mai di grandi. Termina, scherzando, che se la giornata dovesse andare male, almeno la sera avremo un posto curato in cui coricarsi per riposare.:)
Ricapitolando:
- la forza di volontà è fondamentale;
- si può allenare come un muscolo;
- nutrila con una dieta bilanciata perchè dipende dagli zuccheri presenti nel flusso sanguigno;
- evita le distrazioni superflue per non affaticare la tua forza di volontà;
- il tuo successo è proporzionale alla forza di volontà;
- comincia con piccoli obiettivi per creare nuove abitudini, questo è l’allenamento vero e proprio;
- gratificati e sii costante;
So che non è facile cambiare le abitudini a cui siamo affezionati, anch’io colgo le difficoltà nel farlo ma ho trovato divertente uscire dalla mia zona di confort (senza esagerare 🙂 ) e immagino quello che accadrebbe se continuassi ad allenare la mia forza di volontà, fallo anche tu di prevedere cosa otterresti nel lungo termine aggiungendo qualche abitudine/obiettivo nuovo che ti rende felice. Buon allenamento!!! 🙂